Cos'è MBBR Media
La tecnologia MBBR (Moving Bed Biofilm Reactor) è diventata sempre più popolare negli ultimi anni per il trattamento delle acque reflue, sia in applicazioni industriali che municipali. Il processo MBBR è un tipo di trattamento aerobico che utilizza un mezzo di trasporto di biofilm per fornire una superficie per la crescita di microrganismi che degradano la materia organica nelle acque reflue.
Evoluzione dei materiali MBBR
I primi sistemi MBBR utilizzavano materiali naturali, come trucioli di legno, ghiaia o sabbia, come mezzo portante del biofilm. Questi materiali erano prontamente disponibili e relativamente poco costosi, ma presentavano diversi svantaggi, tra cui una bassa superficie specifica, che limitava l'efficienza del trattamento, e forme irregolari che portavano a una distribuzione non uniforme del biofilm.
Con l'avanzare della tecnologia MBBR, sono stati sviluppati vari tipi di materiali plastici da utilizzare come vettori di biofilm. I primi supporti in plastica erano realizzati in PVC (cloruro di polivinile) e avevano la forma di cilindri o sfere. Questi materiali avevano una superficie specifica più elevata rispetto ai materiali naturali e consentivano una distribuzione più uniforme del biofilm, migliorando l'efficienza del trattamento. Tuttavia, i materiali in PVC non erano particolarmente durevoli e il loro uso nel trattamento delle acque reflue era limitato a causa del rischio di lisciviazione di sostanze chimiche nocive nell'acqua.
La prossima generazione di materiali MBBR è stata realizzata in PE (polietilene), che è un tipo di plastica più durevole e resistente alla corrosione chimica rispetto al PVC. I supporti in PE avevano una superficie specifica maggiore rispetto al PVC e il loro uso nei sistemi MBBR è diventato più diffuso. Tuttavia, i materiali PE erano ancora suscettibili al degrado nel tempo a causa dell'esposizione alla luce solare e ad altri fattori ambientali.
Recentemente, l'HDPE (polietilene ad alta densità) è diventato il materiale preferito per i supporti MBBR. L'HDPE è un tipo di plastica più durevole, resistente alla corrosione chimica e ha una superficie specifica più elevata rispetto ad altri materiali plastici. I supporti HDPE possono essere realizzati in varie forme e dimensioni, consentendo una maggiore flessibilità nella progettazione del sistema MBBR. L'uso di HDPE vergine garantisce la purezza e la qualità del materiale, rendendolo sicuro e adatto all'uso nel trattamento delle acque reflue.
Confronto dei materiali MBBR
Sono disponibili diversi tipi di materiali MBBR, ognuno con i suoi vantaggi e svantaggi. I tipi più comuni di materiali MBBR sono plastica, ceramica e metallo.
Materiale plastico MBBR
I supporti in plastica sono il tipo più utilizzato di materiale MBBR grazie al loro basso costo, alla facilità di manipolazione e installazione e alla resistenza alla maggior parte delle sostanze chimiche e alle condizioni ambientali. I supporti in plastica sono anche leggeri, il che li rende facili da trasportare e installare. I supporti in plastica hanno un'elevata superficie specifica, fornendo un'eccellente efficienza di trattamento. Tuttavia, i supporti in plastica hanno una durata limitata rispetto ad altri materiali e possono richiedere frequenti sostituzioni.
Materiale ceramico MBBR
I supporti ceramici hanno una superficie specifica maggiore rispetto ai materiali plastici e possono resistere a temperature e pressioni elevate. I supporti in ceramica sono durevoli e durevoli e la loro resistenza alla corrosione chimica li rende la scelta ideale per ambienti con acque reflue difficili. Tuttavia, i supporti in ceramica sono più costosi dei materiali plastici e sono fragili, il che li rende difficili da trasportare e installare.
Materiale MBBR in metallo
I supporti metallici sono il tipo più durevole e resistente di materiale MBBR, in grado di resistere a condizioni estreme e resistere alla corrosione e all'abrasione. I supporti metallici sono di lunga durata e richiedono una manutenzione minima. Tuttavia, i supporti metallici sono il tipo più costoso di materiale MBBR e sono pesanti e difficili da trasportare e installare.
La nostra azienda: Hangzhou NIHAO Environmental Tech Co., Ltd.
Nihao è un produttore leader di supporti HDPE MBBR per il trattamento delle acque reflue. I nostri prodotti sono realizzati al 100% in HDPE vergine, garantendo la purezza e la qualità del materiale. I nostri supporti MBBR hanno un'elevata superficie specifica, fornendo un'eccellente efficienza di trattamento e sono disponibili in varie forme e dimensioni per adattarsi a diversi design di sistemi MBBR.
I supporti Nihao MBBR sono durevoli e duraturi, richiedono una manutenzione minima e riducono il costo complessivo del sistema MBBR. I nostri mezzi sono resistenti alla corrosione chimica e al degrado ambientale, il che li rende ideali per l'uso in ambienti difficili per il trattamento delle acque reflue.
Garanzia di fabbrica HDPE vergine sano al 100%.
In Nihao, utilizziamo solo materiale HDPE vergine al 100% nella produzione dei nostri supporti MBBR. Ciò garantisce che i nostri prodotti siano privi di contaminanti o impurità che potrebbero comprometterne le prestazioni o la sicurezza. Non utilizziamo materiale HDPE riciclato o rielaborato, poiché potrebbe contenere sostanze chimiche dannose o contaminanti che potrebbero compromettere la qualità dei nostri prodotti.
Il nostro materiale HDPE vergine è inoltre approvato dalla FDA per l'uso in applicazioni a contatto con alimenti, garantendo che i nostri prodotti siano sicuri per l'uso in applicazioni di trattamento delle acque reflue in cui l'acqua trattata può essere riutilizzata per l'irrigazione o per altri scopi.
Vantaggi della garanzia di fabbrica HDPE vergine sano al 100%.
L'uso di HDPE vergine sano al 100% garantito dalla fabbrica nei nostri supporti MBBR offre numerosi vantaggi rispetto ad altri tipi di materiali. Questi includono:
● Durata:
Il nostro materiale HDPE vergine è più durevole e resistente ai fattori ambientali rispetto ad altri materiali plastici, garantendo prestazioni di lunga durata e requisiti di manutenzione ridotti.
Conclusione