Le alte temperature estive non influenzano solo la fisiologia dei microrganismi e le prestazioni di ossigenazione delle apparecchiature, ma influenzano anche i vari processi di reazione e lo stato mentale del personale addetto al processo di trattamento delle acque reflue. Pertanto, nella gestione operativa, è opportuno prestare attenzione a queste caratteristiche e adottare soluzioni mirate.
1. Effetto dell'alta temperatura sull'attività microbica
La temperatura dell'acqua è un parametro molto importante a causa del suo effetto sulle reazioni chimiche, sulla velocità di reazione, sugli organismi acquatici e sull'idoneità all'uso permanente. La quantità di ossigeno disciolto nell'acqua calda è inferiore a quella dell'acqua fredda e la velocità della reazione biochimica aumenta con l'aumentare della temperatura. In combinazione con la riduzione dell’ossigeno nelle acque superficiali, i mesi estivi spesso causano un grave impoverimento dell’ossigeno disciolto nei fiumi. Questo effetto è aggravato quando una grande quantità di acqua calda viene scaricata nei corpi idrici riceventi naturali.
L'intervallo di temperatura ottimale per l'attività batterica è 25-35 ℃. Molti trattamenti delle acque reflue ora utilizzano misure come la copertura e la deodorazione, che portano all'accumulo di calore. Quando la temperatura sale a 50°C, la digestione aerobica e la nitrificazione si fermano. Pertanto, dovrebbero essere adottate misure di raffreddamento, come spruzzatura di acqua, ecc.
2. Effetto dell'alta temperatura sull'ossigeno disciolto nel serbatoio di aerazione
A causa dell'elevata temperatura estiva, l'ossigeno non si dissolve facilmente nell'acqua. Pertanto, l'ossigeno disciolto trasferito all'acqua dalla stessa massa d'aria è basso, il che spesso causa un apporto di ossigeno insufficiente.
Quando l'ossigeno disciolto nel serbatoio di aerazione è 2 mg/l, l'ossigeno disciolto al centro del fiocco con un diametro di 500 ram è solo 0,1 mg/l, indicando che, ad eccezione dei microrganismi sulla superficie del fiocco che raggiungono una concentrazione maggiore ossigeno disciolto, la maggior parte dei microrganismi al suo interno sono in stato anossico. Pertanto, quando la concentrazione di fanghi nel serbatoio di aerazione è elevata, ad esempio 4 g/l, la concentrazione di ossigeno disciolto deve essere controllata a 3~4 mg/l.
3. Gestione della vasca di sedimentazione secondaria ad alta temperatura
A causa del rallentamento della sedimentazione di stratificazione ad alta temperatura, la vasca di sedimentazione secondaria è soggetta a ribaltamento del fango, che porta ad un aumento degli effluenti SS.
A temperature elevate, la capacità metabolica dei microrganismi viene accelerata e nella vasca di sedimentazione secondaria può verificarsi attività anaerobica o denitrificazione, che spesso produce gas e provoca il galleggiamento dei fanghi. Alcune alghe utilizzeranno anche i nutrienti presenti nell'acqua per formare alghe sulla superficie del serbatoio di sedimentazione secondaria, influenzandone l'aspetto. Per questo motivo è necessario garantire un sufficiente apporto di ossigeno durante il funzionamento estivo e aggiungere flocculanti come il PAC quando necessario per migliorare le prestazioni di sedimentazione dei fanghi.
4. Gestione di strutture, condutture e apparecchiature ad alte temperature
Le alte temperature e i temporali estivi spesso causano guasti alle apparecchiature, compromettendo così il normale funzionamento del processo. Al fine di garantire che l'impianto di trattamento delle acque reflue trascorra l'estate senza problemi, è necessario adottare misure per alcune apparecchiature, condutture e strutture chiave in base alle loro caratteristiche in estate per prevenire problemi prima che si verifichino.
Le alte temperature estive hanno un impatto maggiore sulle principali apparecchiature di processo, in particolare sui soffiatori. In estate, a causa di problemi di raffreddamento, la temperatura dell'olio lubrificante potrebbe essere troppo elevata e l'allarme potrebbe essere disattivato e il volume dell'aria potrebbe essere ridotto automaticamente per motivi di sicurezza (come l'anti-surge). Pertanto, in estate, è necessario garantire la ventilazione nel locale dei ventilatori e nel locale delle pompe per garantire il normale funzionamento della ventola di raffreddamento delle apparecchiature rotanti e per garantire che il condotto dell'aria di raffreddamento non sia ostruito. Se necessario, i ventilatori a flusso assiale dovrebbero essere installati in tempo affinché le apparecchiature con problemi di dissipazione del calore adottino misure di ventilazione forzata per prevenire il surriscaldamento dell'apparecchiatura. Con l'aggiornamento e la trasformazione delle attrezzature, gli impianti di trattamento delle acque reflue in alcune aree hanno eliminato apparecchiature con capacità produttiva arretrata come i soffiatori Roots, e le nuove sospensioni pneumatiche e i ventilatori a sospensione magnetica sono diventati la prima scelta per l'aggiornamento o la costruzione di nuovi impianti di trattamento delle acque reflue. Questi dispositivi sono costosi e hanno condizioni operative più rigorose. Per garantire che questi dispositivi funzionino alla giusta temperatura in estate, è particolarmente importante installare l'aria condizionata nella sala ventilatori e materiali isolanti nelle tubazioni interne!